sabato 24 settembre 2005

Ottobre Novantadue

25 10 92 Parole scritte tracciati segni colori stesi pagine lette pensieri inseguiti come un satiro infoiato e mai ghermiti note ascoltate in successioni complicate baci forniti mangiati cibi sogni sognati e incubi sofferti capelli lavati perduti pettinati ricordi e memorie coltivati speranze evaporate possibilità perse imprevisti subiti sigarette comprate e poi fumate alla salute gravemente hanno nuociuto di tuo figlio lo sguardo che si chiede chi sei le piogge violente di ottobre bagnano senza lavare le cupole stagliate gli angeli scolpiti e restaurati la Francia lontana invia libri la Germania tedeschi l'Africa nera neri l'Islam spedisce odio e la Sabina olio gli amici e i cibi elaborati buoni non nego discorsi inutili fumati lo stato borghese si cambia non si abbatte il bimbo si riprende non si mena l'antico si conserva e chi non ce la fa si compri il motorino il parabrezza il casco si acquisti la giacca di lana i pantaloni nuovi da standa le canotte e tutti i giorni gli altri ci fanno quello che non vorrebbero fosse fatto a loro. S'è fatto tardi andiamo?

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