giovedì 11 agosto 2005

Andate pure avanti

Andate pure avanti io resto qui seduto intorno alla metà del novecento resto dentro i calzoni americani dentro una crosta spessa di cantieri edilizi che striscia lentamente verso il mare dentro un aprile bianco dato sulle città già bianche tirreniche dell'agro sopra le curve nautiche erose dei balconi dentro un vento che dissecca la faccia e smuove l'onda alla luce perplessa del cinquanta.

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